sabato 4 giugno 2016

Lorita Tinelli e i dispetti rancorosi

Poiché era da un po' che non mi occupavo dell'"esperta" che sostiene di aver "presieduto ad una Udienza alla Camera dei Deputati", dato che con il post precedente siamo tornati in argomento ne approfitto per rimediare a una mancanza che ho avuto nei suoi riguardi.

In svariati post abbiamo visto con quale disinvoltura il sito Allarme Scientology è stato saccheggiato da certe nobili associazioni anti-sette, al fine di sopperire al nulla dei propri siti web, ovviamente senza accreditare l'autore e la fonte.

La palma per la miglior prestazione di questa eroica pratica predatoria va assegnata all'ARIS (Associazione Ricerca e Informazione sulle Sette, ora scomparso). Con il materiale trafugato da "Allarme Scientology", l'ARIS si era costruito praticamente l'intero sito Internet (il pochissimo materiale restante era stato pure lui copiato, ma altrove).

Un altro sedicente esperto di psicosette di mano lesta è il dr. Dino Potenza, presidente della associazione anti-sette Assotutor (anche il dr. Potenza ha malinconicamente gettato la spugna), e nel recente post "Alberto Laggia condannato per plagio" abbiamo potuto apprezzare la "professionalità, onestà e correttezza" (e signorilità) del giornalista di Famiglia Cristiana Alberto Laggia e della sua compare Maria Pia Gardini.

Tra chi si è distinto in questa spoliazione del lavoro altrui, non va poi dimenticato un altro finto giornalista: Gianni Leone, all'epoca sedicente direttore del sito MondoRaro. Questo è un personaggio che ha dimostrato una spiccata abilità nell'arte di rendersi sgradevole. Sperando (pure lui) di poterci guadagnare un po' di soldi, aderì brevemente all'ambiente anti-sette. La prepotenza con cui molestava il gestore di Allarme Scientology, e la tracotanza con cui pubblicava sul proprio sito il materiale scopiazzato, avevano suscitato tanto entusiasmato tra gli italici anti-sette, che i responsabili dell'ARIS decisero di mostrare i valori morali che li animavano conferendogli un attestato di stima (1).

Considerato a quale bella comitiva appartiene, può essere che la brava psicologa Lorita Tinelli si sia astenuta da una pratica tanto apprezzata dai suoi sodali?

È proprio questa la mancanza a cui accennavo all'inizio e a cui voglio ora porre rimedio. Non si deve infatti pensare che l'esperta che "continua ogni giorno ad assistere le vittime di abusi", si dedichi esclusivamente a calunniare gli organizzatori di un seminario inventandosi che provocavano degli "sconvolgimenti emotivi" che arrivavano fino al suicidio (di cui peraltro sostiene di essere stata "testimone indiretta"). Anche la dr.ssa Tinelli ha il diritto di distrarsi un po' dai suoi impegni di lavoro praticando un'attività ricreativa, ed ecco quindi che sul suo "Diario personale di bordo" scrive una paginetta dedicata a: "Gli otto punti distintivi del controllo mentale".

Il post della Tinelli

Ebbene, se confrontiamo questa pagina con una pubblicata sul sito Allarme Scientology e, guarda caso, pure lei intitolata "Gli otto punti distintivi del Controllo Mentale":


vediamo che è un copia-incolla "fotocopia", dove neppure una virgola è stata toccata. I due testi risultano assolutamente identici. L'unica differenza è che la pagina di Allarme Scientology è stata pubblicata  nel 1999, mentre quella della specchiata "Presidente Nazionale", il cui operato si ispira ai valori "di onestà, di correttezza", è del 2010, undici anni dopo.


Un ulteriore esempio è la pagina del "Diario personale di bordo", che la marinaia dei sette mari ha intitolato "Gli otto punti distintivi notati da Lifton":


Anche questa pagina, che non cita né il traduttore né la fonte, è perfettamente identica a quella pubblicata - sempre nel 1999 - sul sito Allarme Scientology:


A conferma che nel suo operato la Presidente Nazionale del CeSAP si ispira davvero ai valori "di onestà, di correttezza".

Una curiosità. Per rimarcare la sua specchiata integrità morale, sempre sul suo diario la cacciatrice di psico-sette si premura di informarci che una delle "Tre cose che odio" è "La mancanza di rispetto". Per cui ora sappiamo che è solo la burocratica aridità del Codice Penale che può considerare "usurpazione", e quindi un reato, il gesto creativo compiuto dalla Tinelli che odia la maleducazione.

Ma non si pensi che l'usurpazione della Tinelli sia uguale a quella dei suoi compagnucci: di quella parrocchia lei è la leader, e il suo operato si deve distinguere da quello della truppa. Vediamo come.

In un precedente post abbiamo visto che a rendere di dominio pubblico che venti pagine di un libro erano state copiate dal sito Allarme Scientology, non fu la vittima del furto, bensì Maria Pia Gardini, improbabile "curatrice" del libro stesso. Con i toni (e gli strafalcioni) che le erano propri, la Gardini ne parlò in un forum l'11 febbraio 2010. Ai toni sgradevoli della Gardini, nei giorni successivi si unì il coro dei suoi quattro lanzichenecchi. Poiché la "Presidente Nazionale" di una microscopica associazione non si abbassa a scrivere in un forum (a eccezione del suo, dove è libera di cancellare interventi dissenzienti e di bannare partecipanti che non la osannano), ecco che la Tinelli escogita una sua alternativa per intervenire sulla questione del plagio: subito dopo lo strepitare della Gardini, la fulgida paladina impegnata nella "tutela della gente che vive abusi psicologici" si rende responsabile dell'identico abuso.

L'aspetto peculiare (cioè meschino) della vicenda è che la Tinelli non lo fa per arricchire la sezione sul controllo mentale del proprio raffazzonato sito, ma unicamente per reiterare quel torto di cui era vittima Simonetta Po. La Tinelli mette così in evidenza una volontà di sfregio tipica di una sgradevole personalità infantile e rancorosa.

Va comunque precisato che, sul modo di tutelare chi è vittima di abusi psicologici, la dr.ssa Lorita Tinelli ci ha abituato a ben altro (si veda - tra gli altri - qui, qui, qui). Questo perché:
Il CeSAP e la sottoscritta sono sempre dalla parte delle persone in difficoltà [...] Chiunque ne abbia bisogno, può tranquillamente contattarci. Troverà il sostegno di sempre   (L. Tinelli)

Note:

1) "[Di Lei] ci siamo fatti l'opinione di persona seria e scrupolosa", "Per questo La ringraziamo pubblicamente", "La esortiamo a continuare". L'associazione capeggiata dal vigile urbano in pensione Mario Pierotti mostra all'energumeno di periferia la sua gioiosa gratitudine quando arriva a: "esprimere la nostra piena solidarietà".